Cantos Nuevos di Garcia Lorca

Dice la sera: “Ho sete d’ombra!”

Dice la luna: “Io, ho sete di stelle”.

Desidera labbra la fonte cristallina

e sospira il vento. 

Io ho sete di aromi e risa,

sete di nuovi canti

senza lune e senza gigli,

e senza amori morti.

Un canto mattutino che smuova

le quiete gore

del futuro. E colmi di speranza

il limo e le sue onde.

Un canto luminoso e calmo

pieno di pensiero,

vergine di tristezze e angosce

e vergine di sogni.

Canto senza carne lirica che colmi

di risa il silenzio

Canto che penetri l’anima delle cose

e l’anima dei venti

e che si plachi infine nella gioia

di un cuore eterno.