Dalla Lombardia all’Emilia Romagna, passando per Liguria, Veneto, Piemonte, Trentino Alto Adige: le regioni del Nord Italia tentano di proteggersi dal Coronavirus e chiudono scuole, teatri, musei e cinema. A pagarne il caro prezzo è il mondo della cultura, uno dei settori più importanti per l’economia italiana.
Tutto chiuso per 7 giorni che potrebbero anche diventare 14 in seguito all’ordinanza della Regione Lombardia, che prevede la sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi o di ogni forma di riunione in luogo pubblico anche di carattere culturale.
A Milano sbarrati gli ingressi di musei ed esposizioni, le istituzioni culturali più importanti della città sospendono gli spettacoli e i cinema la programmazione dei film nelle sale.
Il teatro alla Scala sospende tutte le rappresentazioni a titolo cautelativo fino a nuove disposizioni delle autorità. Fuori dal teatro viene affisso un avviso in italiano e in inglese per comunicare la decisione ai turisti e ai cittadini. Così come fuori dalla Pinacoteca di Brera che oggi chiude in anticipo, alle 17, e rimarrà chiusa fino al 2 marzo. Sospesi gli spettacoli anche al Piccolo Teatro fino a nuova comunicazione; chiusi poi l’Hangar Bicocca e il museo delle Gallerie d’Italia. Bar, locali notturni e gli esercizi di intrattenimento dovranno chiudere secondo l’ordinanza regionale dalle 18 alle ore 6.00, mentre non ci saranno limitazioni per i ristoranti. Anche il monumento simbolo della città, il Duomo, resterà chiuso ai turisti in via cautelativa fino al 25 febbraio. I fedeli potranno entrare per pregare ma non potranno partecipare alle messe che sono state sospese fino a data da definire, come ha comunicato l’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini. Anche il teatro Mario Parenti ha deciso di chiudere i battenti, dopo le proteste degli spettatori impauriti.
Il Carnevale di Venezia è stato annullato e sono stati chiusi tutti i musei, teatri e luoghi della cultura della regione Veneto. Lo stesso accade in Piemonte dove è stato sospeso il celebre Carnevale di Ivrea.
A Genova chiude Palazzo Ducale, simbolo della cultura in Liguria. Ma anche il famoso Acquario di Genova, Galata Museo del Mare e Sommergibile Nazario Sauro, Biosfera, Dialogo al Buio e l’ascensore panoramico Bigo.
Sospesi fino al 1 marzo tutti gli eventi pubblici, manifestazioni sportive, chiusi i musei e luoghi della cultura in Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige.
Probabilmente l’elenco delle regioni coinvolte sarà destinato ad allungarsi, magari ci toccherà anche da vicino anche se al momento in Abruzzo non c’è nessun rischio di contagio.
La cultura al nord dice stop, e se dovesse capitare anche qui da noi? Cosa comporterebbe per l’economia locale e la società?