Quello che sto per affrontare è un argomento poco conosciuto nel dettaglio ma fondamentale quando parliamo di diritti o di pari opportunità.

Tutte abbiamo sentito e purtroppo continuiamo a sentire storie di violenza ai danni di donne. Violenze di ogni genere, fisiche, psicologiche, donne perseguitate dagli ex, azioni di stolkeraggio che possono sfociare, nel peggiore dei casi, in atti di aggressione seri, a volte, mortali o gravemente invalidanti.

Penso a uomini che sfigurano i volti delle loro compagne o ancora, atti in cui la violenza si scaglia contro i figli. E tutto, in nome di un amore non ricambiato. Uomini che si arrogano il diritto di scegliere per la vita o la morte di povere donne indifese.

Questa è storia comune, che quotidianamente ascoltiamo nei tg.

Ma oltre a tutto questo, tra le violenze domestiche, ne esiste una ancora più subdola, più invisibile e meno rintracciabile: è la violenza economica che molte donne sono costrette a subire in una relazione.

Quando parliamo di violenza economica, ci riferiamo a tutti i casi in cui un uomo, controlla, minaccia e indebita la sua compagna.

Sono personaggi che spesso non vogliono che la donna lavori e che dietro questa apparente “protezione” in realtà celano il più grande ricatto, morale e materiale.

Sono uomini che riescono a insinuare paure e fobie, insicurezze e disistima e che, in questo modo, credono di poter plagiare il cervello per annientare la personalità delle donne sottoponendole al proprio volere.

Nessuna donna, anche la più sicura di sé, ne è immune.

Vi parlo così perché sono orgogliosa di annunciare una collaborazione importante con la Global Thinking Foundation (GLT) una Fondazione filantropica che si occupa di queste problematiche trattandole a 360 gradi ed operando in una cornice internazionale seguendo un modello di attività no profit al servizio della cittadinanza. Con l’obiettivo di rafforzare le competenze economiche e finanziarie e, in particolare, il ruolo e l’inclusione sociale e finanziaria delle donne, la GLT organizza eventi e corsi totalmente gratuiti rivolgendosi a tutta la cittadinanza italiana, specialmente rivolti alle fasce più deboli della popolazione per prevenire l’abuso economico e il sovraindebitamento.

Sarò felice di portare anche a San Salvo e nella nostra regione queste attiviste donne il cui lavoro e impegno instancabile è pregevole oltre che utilissimo!

In che modo?

Beh, questo lo scopriremo nei prossimi blog!

Staytuned

E sempre viva le donne!

Stefania Pascali

Per saperne di più ti consiglio di andare su:

www.gltfoundation.com

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